Il progetto ZiroBop del batterista Enzo Zirilli apre giovedì 30, alle ore 21.00, sull’Isola di San Nicola, la prima edizione del Tremiti Music Festival promosso da Regione Puglia e Amministrazione Comunale con l’organizzazione di Puglia Sounds/Teatro pubblico pugliese, la direzione artistica di Roberto Ottaviano e il supporto di Pugliapromozione con il progetto di strategia comunicativa WESHOWPuglia attraverso la presenza di autorevoli blogger e una mirata campagna di visibilità social.
Percussionista versatile e creativo, torinese di nascita ma siciliano di origine, e già da qualche anno di stanza a Londra, Zirilli si presenta con una formazione comprendente due straordinari talenti della chitarra, l’inglese Rob Luft (già nella Youth Big Band di Dave Holland, Django Bates e John Surman) e il giovane leone Alessandro Chiappetta, allievo di Scott Enderson. Con loro il contrabbassista salentino Luca Alemanno, reduce dall’esperienza al Thelonious Monk Institute di Los Angeles, in formazione al posto di Misha Mullov-Abbado presente nel disco «Ten to Late», il secondo di ZiroBop dopo l’omonimo album d’esordio, un viaggio sonoro a tutto tondo tra Americhe, India e Africa proseguito nel più recente progetto discografico. Una sintesi delle esperienze maturate dal band leader dopo aver registrato e realizzato tournée in tutto il mondo con artisti provenienti dal jazz e dalla world music, ma anche dal funk, dal latin e dalla scena pop. E, infatti, ZiroBop si muove tra early jazz e prog rock, be bop e hard bop, con incursioni nella musica orientale e latino-americana che contribuiscono a rendere meditativa una proposta musicale attraversata da uno swing autentico e caratterizzata da un paesaggio sonoro ricco di sfumature cromatiche.
Le influenze stilistiche di ZiroBop spaziano da John Coltrane ai Beatles, da Charles Mingus e Miles Davis a Frank Zappa, Genesis e Jimi Hendrix, con uno sguardo ai grandi della musica brasiliana con Jobim e Joao Gilberto. E nell’ultimo disco, «Ten to Late», non mancano omaggi trasversali, dal padre del free jazz Ornette Coleman (Happy House) al cantautore napoletano Pino Daniele (Notte che se ne va), dal genio del bebop Charlie Parker (Dewey Square) a uno dei musicisti simbolo del jazz fusion, Joe Zawinul dei Weather Report (Young and Fine).
Per le successive tre giornate il Tremiti Music Festival si sposterà sull’Isola di San Domino, dove venerdì 31 agosto il programma prevede alle ore 21.00 «Cronache a 68 giri» con il pianista Umberto Petrin e il vocalist Boris Savoldelli e alle ore 22.30 il reading musicale «Il Maestro» con lo scrittore narrante Francesco Carofiglio e l’attrice Caterina Valente affiancati dal Chelsea Hotel. Sabato 1° settembre, la serata si aprirà alle ore 21.00 con «On My Radio», il live dell’Alberto Parmegiani Quartet, per proseguire alle ore 22.00 con il Sarah Jane Morris Trio. Chiusura domenica 2 settembre, alle ore 21.00 con il nuovo progetto del trombettista Andrea Sabatino e del fisarmonicista Vince Abbracciante e alle 22.00 con Nicola Conte & Spiritual Galaxy.