SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori e SABAM, la società di gestione del diritto d’autore belga, hanno siglato un Memorandum of Understanding per testare la possibilità di condividere la gestione delle licenze musicali online pan-europee, attraverso SOPHIA, la piattaforma tecnologica sviluppata da SIAE.
“Questo MoU con la consorella belga rappresenta un ulteriore passo nella strategia di aggregazione per la gestione multi-territoriale dei repertori online, già avviata con la creazione del licensing hub Armonia, che SIAE ha contribuito a fondare con la spagnola SGAE e la francese SACEM e di cui anche SABAM fa parte”, ha commentato Filippo Sugar, Presidente di SIAE.
La piattaforma IT SOPHIA è stata sviluppata ed è utilizzata da SIAE per i processi di identificazione, elaborazione dati e ripartizione delle utilizzazioni del repertorio tutelato da parte dei digital service provider e per tutti gli altri canali.
“La condivisione di uno strumento così avanzato come la piattaforma Sophia è il modo economicamente più sostenibile per rispondere alla sfida tecnologica posta dalla musica in streaming. Il Memorandum con SIAE è un primo importante passo strategico che consentirà a SABAM di provare Sophia per valorizzare in modo più equo in tutti i Paesi il repertorio belga utilizzato dalle piattaforme digitali”, ha sottolineato Christophe Depreter, CEO di SABAM.
“Siamo entrati da subito in sintonia con il management di SABAM – ha aggiunto Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE – condividendo la necessità di offrire un servizio sempre più puntuale ed efficiente sia ai nostri associati che agli utilizzatori di musica internazionali. SOPHIA è uno strumento flessibile e scalabile, ideato appositamente dal nostro team per la gestione di più repertori da diverse fonti e per più flussi di dati, per questo SIAE è aperta ad altre alleanze per la condivisione tecnologica e operativa, basata su valori comuni e rispetto della diversità culturale in campo musicale”.