Mettersi in gioco in situazioni non “safe” sembra l’imperativo della società odierna. E anche in Italia, Bacardi, il famoso marchio di rum vicino al lifestyle giovanile da sempre, ha pensato di coinvolgere tramite i social network la propria piagttaforma di utenti in un gioco avvincente. Dallo scorso aprile i concorrenti della competizione Oakheart, dal nome del nuovo rum che ha lanciato la casa madre, si sono sfidati a suon di avversità per risvegliare lo spirito di avvintura. I nativi digitali rispondevano all’appello di Bacardi su Fcebook e dovevano seguire tre guru di tre diversi campi cercando di emularli nelle diverse missioni del concorso. A Milano poi si sono svolte le finali.
Un cast più variegato non potevano sceglierlo a Casa Bacardi. Come rappresentante dello spettacolo c’è l’esuberante Francesco Facchinetti, dello sport il pugile Clemente Russo e della musica il rapper Entics. Il concorso ha riscosso grande successo: 2800 iscritti, oltre un milione di visualizzazione sulla pagina dedicata su Facebook ed oltre 20000 visualizzazioni su YouTube per il video dei tre testimonial.
La finale ha visto i concorrenti “presi” dalle selezioni web cimentarsi in talvolta esilaranti prove. Con Clemente Russo (olimpionico ad Atene 2004, Pechino 2008 e Londra 2012), bisognava convincerlo a entrare nel locale. Con Facchinetti invece ci si doveva cimentare in una gara da mixer professionista, spostando i boccali Bacardi su una pedana sonora che modificava le tracce di pezzi dance. Con Entics, il più difficile, vincere una gara di freestyle. Alla fine ha vinto Nicola, un impettito ma testardo instancabile ragazzo che nel concorso ci ha proprio creduto dall’inizio. A parte la competition, l’idea del web-reality è risultata godibile e spassosa, con i tre “giudici” che si sono cimentati anche loro in ruoli non propri dando vita a una piccola manifestazione di grande e allegra prova. Il tutto perché il nuovo prodotto di Bacardi s’ispira ai giovani nel cui temperamento si fondono senso dell’amicizia e spirito d’avventura. Alla fine brindisi di lancio e un bel ricordo per Andrea. Bevete Bacardi con avventura, ma responsabilmente.
CHRISTIAN D’ANTONIO