Norah Jones appare per la prima volta sul palcoscenico mondiale con l’uscita nel 2002 di “Come Away With Me”, descritto dalla stessa Norah come un “piccolo album malinconico” che ha introdotto una singolare nuova voce diventata poi un vero fenomeno a livello mondiale, facendo incetta di GRAMMY Awards nel 2003 e segnando un vero cambio di rotta lontano dalla musica pop prevalente del tempo. Da allora, Norah Jones ha venduto quasi 50 milioni di album in tutto il mondo e ottenuto ben 9 GRAMMY. Ha pubblicato una serie di album da solista, acclamati dalla critica e di enorme successo, e album con le sue band The Little Willies e Puss N Boots. La sua musica intreccia un ricco arazzo che combina i fili di diversi stili della musica americana: country, folk, rock, soul e jazz, spesso trascendendo i generi. Norah Jones ha collaborato con diversi artisti come Willie Nelson, Outkast, Herbie Hancock, Foo Fighters e Danger Mouse.
Adesso con il DVD / Blu-ray Live at Ronnie Scott’s, che sarà pubblicato il 15 giugno (già disponibile in pre-ordine), Norah Jones delizia i suoi fan con il suo trio composto da Brian Blade alla batteria e Christopher Thomas al basso, nell’iconico ambiente del famosissimo jazz club Ronnie Scott’s a Londra. Cliccando sul link, trovate l’esecuzione della canzone tratta dall’album Day Breaks, “And Then There Was You” here
Impressionante nella sua sobria eleganza, lo spettacolo testimonia l’ipnotica riconciliazione di Norah Jones con il pianoforte. Tornando alle sue radici jazz con molto materiale tratto dal suo album più recente, Day Breaks, si apre con una struggente interpretazione di “Sleeping Wild” e una scaletta che include “After the Fall” e “Flipside”, insieme a una bellissima versione di “Fleurette Africaine” (African Flower) di Duke Ellington. Chiudendo poi con i pluripremiati brani “Don’t Know Why” and “I’ve Got To See You” e lasciando sul palco una splendida atmosfera anche dopo la fine del concerto.
Day Breaks è stato accolto con successo mondiale già a partire dalla sua pubblicazione nel 2016. Rolling Stone ha premiato l’album con 4 stelle, definendolo “una meravigliosa conferma, fluttuante tra la tradizione passata e il suo presente”. Un’altra recensione a 4 stelle arriva da MOJO “ad oggi il suo capolavoro … perfezione jazz… ispirata e mozzafiato”.
Il successivo tour mondiale di Norah Jones ha incontrato simili entusiastiche recensioni con il Boston Globe che afferma “Norah Jones ha un modo di essere lì quando hai bisogno di lei … una voce calda e dolce, proprio contro il tuo orecchio, una melodia libera e onesta”.
Il Philadelphia Inquirer ha scritto “Ha realizzato uno show sicuro di sé che ha attinto da tutti gli aspetti della sua carriera, trovando il suo focus al pianoforte nella sua confort zone”. Il Los Angeles Daily News ha commentato “Norah Jones è diventata un’artista più rilassata e matura … è magistrale nel non esagerare mai … Norah Jones continua a migliorare con l’età”.
Norah Jones
Live at Ronnie Scott’s
Track listing:
- Sleeping Wild
- Don’t Be Denied
- After The Fall
- Sinkin’ Soon
- Out On The Road
- And Then There Was You
- It’s A Wonderful Time For Love
- Fleurette Africaine (African Flower)
- Flipside
- Day Breaks
- Nightingale
- Tragedy
- Little Broken Hearts
- Carry On
- Don’t Know Why
- I’ve Got To See You Again