La 25^ edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti si è conclusa ieri, domenica 6 ottobre, confermandosi come un successo da record: oltre 30.000 presenze, un record mai registrato prima, durante le tre giornate di incontri, premiazioni e concerti, un afflusso di persone mai visto per oltre 200 live di artisti e band emergenti!
Dopo l’inaugurazione di venerdì pomeriggio, che ha visto l’apertura di mostre dedicate alla storia della musica e all’arte, mentre la sera e’ stato reso omaggio in un cinema strapieno a Don Gallo con un film che ha visto la partecipazione corale di tutta la musica italiana, nel centro di Faenza sono stati protagonisti tanti artisti, dai giovani emergenti ai talenti premiati con illustri riconoscimenti.
Tra i protagonisti della giornata di sabato i MARLENE KUNTZ che hanno ricevuto il Premio Ciampi per i loro 30 anni di carriera. Durante la Notte Bianca, il palco di Piazza del Popolo ha visto protagonisti con i loro live FULMINACCI, doppio vincitore del premio “MEI – Exitwell come miglior esordio indipendente dell’anno” e del “PIVI”, Premio Italiano Videoclip Indipendente e il giovane TREDICI PIETRO vincitore del Premio Hip Hop Mei, MORGAN che ha ricevuto il Premio Mei alla Carriera e i NEGRITA, Premio Rai Radio Live . Al Teatro Masini è invece andata in scena la finale del Premio dei Premi, vinto dalla cantautrice sarda CHIARA EFFE e che, oltre alla vincitrice, vanta un podio tutto al femminile, con Francesca Incudine al secondo posto e Micaela Tempesta al terzo. Durante la serata GIOVANNI TRUPPI e RICCARDO SINIGALLIA hanno ricevuto rispettivamente il “Premio PIMI come miglior artista indipendente” e il “Premio per il miglior album del 2018”, mentre GINEVRA DE MARCO e CRISTINA DONÀ hanno ricevuto uno speciale riconoscimento per il loro progetto discografico e tour insieme a quelli ricevuti da MARGHERITA ZANIN E IRENE GHIOTTO. Per la prima volta i vincitori sono due importanti realtà della Rete in tema di informazione musicale e culturale: DEER WAVES vince come “Miglior Sito Web” e PENSIEROSECONDARIO come “Miglior Blog Personale”, mentre il “Premio speciale Miglior documentario musicale italiano” va a “NOI SIAMO AFTERHOURS” di Giorgio Testi.
Sempre durante la giornata di sabato si è svolta la prima giornata del convegno Internazionale Digital Day a cura di Stefano Negrin e Giordano Sangiorgi. Sponsorizzata da Merlin Network e al supporto di WIN, Impala e NuovoImaie, la serie di incontri, che hanno tutti registrato SOLD OUT di presenze, ha permesso ad operatori del settore, associazioni, produttori, artisti, promoter, di incontrarsi e confrontarsi insieme per conoscere il futuro della industria musicale.
Durante tale meeting internazionale sono emerse importanti proposte: la prima riguarda la necessità da parte dei produttori indipendenti europei di organizzare una protesta a Bruxelles al fine di chiedere un equo compenso alla filiera creativa musicale da parte delle piattaforme multinazionali monopoliste digitali del settore musicale; la seconda riguarda il nuovo patto, stipulato proprio oggi, tra il SILB(Sindacato Italiano Locali da Ballo) e il MEI per l’ingresso della musica indipendente ed emergente attraverso festival, concerti live e rassegne anche nelle discoteche; mentre la terza ha segnalato la necessità dell’ingresso della musica in modo permanente nelle scuole con la presentazione del Corso sui Cantautori Italiani del Novecento che si terra’ con il MEI al Liceo Torricelli – Ballardini di Faenza grazie al sostegno MIbac e Siae presentato dal cantautore Edoardo De Angelis che ha celebrato i 50 anni del suo storico brano “Lella”. La giornata conclusiva di domenica ha visto nuovamente protagoniste le donne sui palchi del MEI: il concorso MEI SUPERSTAGE ha visto trionfare il gruppo tutto al femminile delle ABC Positive +, mentre la giovane GRETA ha vinto il Premio per il miglior videoclip emergente dell’anno. Mentre a conclusione il MEI ha voluto premiare gli attori della Uniweb Radio Tour, una sperimentazione innovativa, che permette di sostenere le web radio universitarie e di dare uno spazio aggiuntivo agli emergenti per farsi conoscere premiando gli ideatori Marco Stanzani e Romeo Perrotta durante i live di Petra Magoni, Paolo Benvegnà e gli Street Clerks.
Partecipatissimo come sempre il Forum del Giornalismo Musicale che ha visto la neonata AGIMP, l’associazione dei giornalisti musicali, intervistare Cristina Dona’ e Ginevra Di Marco, attraverso un’intervista collettiva così come sempre piena di pubblico per tutti i tre giorni e’ stata la prima Fiera del Disco e degli Strumenti Musicali con l’originale mostra sui manifesti delle origini delle Orchestre della Romagna degli Anni Sessanta e Settanta.
“Godiamoci questo straordinario risultato che conferma il MEI come un punto di riferimento nazionale di tutta la nuova musica indipendente ed emergente italiana che da qui porta i nuovi suoni di una nuova generazione e registriamo un aumentato interesse da parte del pubblico visto il record di presenze verso gli artisti e le band agli esordi che propongono nuove proposte musicali” dichiara Giordano Sangiorgi, patron del MEI, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito al grande successo della venticinquesima edizione del MEI. “Ora, arrivati al giro di boa, si deve avviare una vera e propria rivoluzione per il nuovo percorso del MEI che gli permetta, di poter attivare la sua ricca rete durante tutto l’anno e poter rispondere ancora meglio alle nuove esigenze dei nuovi giovani produttori indipendenti e dell’attuale filiera creativa musicale, fatta da produttori, artisti, festival e promoter, che vede nel MEI oggi una vera e propria comunità musicale capace di rappresentare tutto il nuovo che si muove nel nostro Paese. Un grande patrimonio culturale e musicale quello del MEI dopo 25 anni che va ancora di più sostenuto e sviluppato a tutti i livelli perche’ parte integrante del patrimonio musicale, motore di innovazione nel panorama musicale con la valorizzazione della scena indipendente e promotore dell’inclusione delle giovani generazioni”
Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax e tanti altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Brunori Sas, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Dente, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma, solo per citarne alcuni.
Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI, insieme a tutte le sue attività live collaterali, ha registrato un totale di oltre 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Per ogni euro pubblico investito sul MEI la città di Faenza ha avuto un ritorno di 7 euro: il MEI è quindi anche un moltiplicatore economico e turistico unico sul territorio. Negli ultimi anni le presenze turistiche sono aumentate del 30%. Si tratta dell’unico festival non televisivo presente quest’anno al Tavolo della Rai su Musica e Sanremo nel servizio pubblico radio e tv.
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