Dal 29 al 31 ottobre torna il salone dell’innovazione musicale promosso da Puglia Sounds
alla Fiera del Levante di Bari. Per la quinta edizione, 200 ospiti da 27 Paesi, oltre 150 eventi in tre giorni tra live, incontri, panel, workshop e presentazioni
E’ stata presentata venerdi mattina a Bari, nella sala stampa della Presidenza della Regione Puglia, la quinta edizione del Medimex, il salone dell’innovazione musicale promosso da Puglia Sounds che si svolgerà a Bari dal 29 al 31 ottobre 2015. Nel corso della conferenza stampa, durante la quale sono state presentate tutte le iniziative e attività in calendario, sono intervenuti Loredana Capone – Assessore Sviluppo Economico e Industria Turistica e Culturale Regione Puglia, Alessandro Ambrosi Presidente Camera di Commercio di Bari, Ugo Patroni Griffi Presidente Fiera del Levante di Bari, Silvio Maselli Assessore alle Culture e Turismo Comune di Bari, Paolo Ponzio, Vice Presidente Teatro Pubblico Pugliese, e Antonio Princigalli Coordinatore Puglia Sounds/Medimex.
«Quello della cultura – ha commentato l’assessore Capone – è un mondo che vogliamo sostenere fortemente. Medimex, in quest’ottica, rappresenta un evento unico e, al contempo, una grande sfida. La sfida di una filiera fatta di persone, artisti, imprese, istituzioni che hanno costruito nel tempo, attorno a questo straordinario contenitore, un’opportunità di crescita sociale ed economica per l’intero territorio».
A partire dal 29 ottobre, la città di Bari si trasformerà in vero e proprio “centro della musica” aperto a tutti con una tre giorni dedicata all’esperienza, allo scambio e conoscenza del mondo musicale con i più autorevoli protagonisti del mercato mondiale: dai grandi artisti ai direttori dei festival internazionali più importanti, dalle major alle etichette indipendenti sino alle più autorevoli istituzioni culturali.
«A tutti i partner – commenta Antonio Princigalli, Presidente di Puglia Sound – abbiamo chiesto di portare contenuti in questo enorme contenitore di conoscenza, pensato come una vera e propria città della musica».
20mila metri quadrati con 100 espositori da tutto il mondo, oltre 200 ospiti provenienti da 27 Paesi e 150 eventi (escluse le iniziative collaterali) in tre giorni, tra cui 40 concerti su 5 palchi e 70 appuntamenti in 6 spazi, tra incontri d’autore, panel, case history, face to face(s) e presentazioni. Sono i numeri della quinta edizione del Medimex 2015, che da un lato diventa sempre più manifestazione di tutta la Puglia con il coinvolgimento di operatori dell’intera regione e dall’altro si conferma punto di riferimento per la scena musicale italiana ed internazionale.
Molto ricca l’offerta dei live: Natalie Imbruglia, Carmen Consoli e Hindi Zahra saranno le regine del grande spettacolo dei concerti all’intero della Fiera del Levante dove si terrano 13 shows e ben 25 showcase. Il programma prevede gli unplugged degli artisti promossi dagli espositori, tra cui Assomusica, Musicraiser, Primo Maggio e PMI (attesi, tra i tanti, Kutso, Caccamo e Santa Margaret). Mentre sul palco dedicato alla musica pugliese, il Medimex presenterà gli artisti che hanno prodotto nel 2015 un progetto discografico sostenuto da Puglia Sounds, tra cui Radiodervish, Erica Mou, Raffaele Casarano e Carolina Bubbico.
«Un’impresa che tutta l’Europa ci invidia – Paolo Ponzio – e che amplia i suoi orizzonti anche fuori dal salone espositivo, con un coinvolgimento sempre più forte del territorio».
Prestigiosi anche i nomi dei protagonisti della sezione «Incontri d’autore», dove spicca la presenza di Brian Eno, leggenda vivente del rock che il pubblico del Medimex apprezzerà anche in veste di visual artist nella prima mondiale di Light Paintings, installazione in programma dal 29 ottobre al 14 novembre al Teatro Margherita (in collaborazione con Comune di Bari – Assessorato alle Culture, Turismo, Partecipazione, Attuazione del Programma). Oltre al fondatore dei Roxy Music, ospiti degli «Incontri d’autore» saranno Gianna Nannini (per lei anche una conferenza stampa di presentazione del nuovo disco Hitstory in uscita il 30 ottobre), Carmen Consoli, il compositore di colonne sonore per il regista Paolo Sorrentino, David Lang, il collettivo Deproducers (Max Casacci, Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo e Riccardo Sinigallia) gli scrittori Erri De Luca, Gianluca Carofiglio e Giancarlo De Cataldo e – per celebrare i rispettivi venticinque anni di carriera – Ludovico Einaudi, i Sud Sound System e Vinicio Capossela, che per festeggiare quest’importante traguardo al Medimex sarà ospite anche per presentare il nuovo romanzo, Il paese dei coppoloni e il nuovo film Nel paese dei coppoloni in anteprima. Negli «Incontri d’autore» si racconteranno, inoltre, i nuovi fenomeni della musica italiana, il rapper Ensi, Lo Stato Sociale, Francesca Michielin e due vincitori dell’Academy Medimex, The Kolors («artista rivelazione») e Lorenzo Fragola («migliore opera prima»), che in questo speciale riconoscimento figurano accanto a Jovanotti («migliore spettacolo dal vivo», «miglior album» e «migliore videoclip») e Laura Pausini («migliore artista italiana all’estero»).
«L’area metropolitana di Bari – ha sottolineato Silvio Maselli, assessore al Comune di Bari – dove ha sede il 45% dell’industria culturale della regione, deve diventare sempre più interaccia creativa di quest’importante vetrina per l’internazionalizzazione dell’impresa musicale».
Per Ugo Patroni Griffi la Fiera del Levante è la casa del Medimex. «Il nostro – ha detto il presidente della campionaria barese – è un contenitore perfetto per questo tipo di manifestazioni culturali, e la richieste di ospitalità che continuamente riceviamo lo confermano».
Quest’anno il salone del Medimex diventa una vera e propria città della musica, uno spazio interattivo e dinamico funzionale alle curiosità e agli interessi di pubblico e operatori. Al centro è situata la zona expo, suddivisa in 5 macro-aree: «strumenti musicali e servizi», «live» (festival, agenzie e altri soggetti legati alla promozione e organizzazione di musica dal vivo), «discografia» (ci sarà anche una sezione destinata ai cultori del vinile), «media» e «istituzioni». Tutt’intorno, spazi riservati a iniziative di approfondimento, un’area giochi a tema musicale, un planetario, il Cubled (un’installazione audiovisiva del produttore Giuseppe Acito), la Casa dell’Hip Hop, una sala riservata alla mostra «Musica nomade» e un’altra alle tavole di «Jazz Comics», oltre a due aree per le iniziative della Feltrinelli e della SIAE.
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