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L’ULTIMA SCOPERTA DEL 2015: “DONDE” DI DIEGO MORENO

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DiChristian D'antonio

Dic 16, 2015

moreno

Se non conoscete il cantautore argentino Diego Moreno dovete dare un occhio al suo ultimo video, “DONDE” (www.youtube.com/watch?v=rYVFvoqwe88). Ritmi latini si confondono a influenze folk italiane, in una canzone che parla di libertà e perdita di orientamento si fondono due mondi che sono da sempre stati molto vicini. Interessante di questi tempi che sia un argentino a proporre questo tipo di mescolanza.

“L’ispirazione del pezzo – ci dice Diego al telefono presentando il disco – nasce da un progetto più largo che mi è stato incaricato dal produttore italo-ingese Roy Tarrant per il quale ho fatto lavori legati alla musica sudamericana. Questo è un excursus legato alla figura di Che Guevara ma credo siano temi sempre attuali, specie ora che ci si chiede davvero “Dove?”. Avevo già usato la musica per pormi delle domande e mai come in questo tempo è incredibilmente vicino questo atteggiamento. Con un ritmo trascinante dico cose importanti che spero tutti possano condividere: dove sono rimasto, dove sono gli ideali e la speranza che sembra morire. Credo che le risposte ognuno le possa trovare come può. La cosa bella è che il video è diventato il completamento per immagini della storia, con me che porto a fare un viaggio di libertà la mia piccola figlia”.

Diego è un musicista attivo fin dal 1991 quando ha fondato il gruppo TAWA insieme a Roberto Lagoa. Nel 2000 ha iniziato una proficua collaborazione con il grande Fred Bongusto, voce italiana amatissima all’estero, di cui ha curato gli arrangiamenti di più di 40 canzoni. “Mi sono sempre sentito molto vicino alla vostra musica e ormai da 15 anni lavoro molto in Italia – ci spiega – il mio bisnonno era di Lucca, come molte volte accade agli argentini. E da quando ho lavorato a un progetto di poesia di Massimo Troisi con Enzo Decaro, sono ancora più legato alla tradizione italiana, che arriva dalla musica partenopea in primis”.
Quel proggetto di cui parla, Poeta Massimo, è uscito nel 2008 e ha aperto la strada a ”TangoScugnizzo” . una simbiosi tra tango e musica napoletana, un viaggio di andata e ritorno tra Napoli e Buenos Aires che è stato dichiarato “d’interesse culturale” ed è stato patrocinato dalla Ambasciata Argentina in Italia.
Nel futuro di Diego, ancora tanti concerti in Italia, a partire da marzo: “So che la mia musica sta riscuotendo interesse e non solo per le connotazioni sociali. Infatti non vorrei apparire schierato da un lato perché canto di Che Guevara. Per me il massimo rivoluzionario di questi tempi è il Papa. A marzo farò uscire una nuova canzone che si intitolerà “Todos” che è un simbolo di unità apolitica come mai ho fatto finora”.

Christian D’Antonio
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Christian D'antonio

Christian D'Antonio (Salerno, 1974) osserva, scrive e fotografa dal 2000. Laureato in Scienze Politiche, è giornalista professionista dal 2004. Redattore di RioCarnival. Attualmente lavora nella redazione di JobMilano e collabora con Freequency.it Ha lavorato per Panorama Economy, Grazia e Tu (Mondadori), Metro (freepress) e Classix (Coniglio Ed.)