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testata giornalistica – reg. Trib. terr. n. 2/2010

Il Teatro Civile per i più piccoli: al festival di Legambiente tutte le mattine è teatro ragazzi

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Dic 20, 2013

LA CREAZIONE DELLE STORIE“Diapason”, “Secondo Pinocchio” e “La creazione delle storie” i titoli scelti per i più piccoli e le famiglie

Il Teatro Civile Festival per i piccoli? Nasce quest’anno grazie alla collaborazione tra Legambiente e la Bottega degli Apocrifi per la VII edizione del Teatro Civile Festival di Legambiente, in programma dal 27 al 30 dicembre nella città Unesco di Monte Sant’Angelo. Tre sono i titoli che vanno in scena il 27, 28 e 29 dicembre tutte le mattine alle ore 10.45: “Diapason” della compagnia Icircondati, “Secondo Pinocchio” della Compagnia Burambò e “La creazione delle storie” di Lasorsa e Soriato. Un modo per avvicinare i ragazzi al teatro e per trascorrere in maniera divertente e stimolante le vacanze natalizie.
Presto il ricchissimo programma completo del Teatro Civile Festival di Legambiente.

27 dicembre 2013, ore 10.45 – Auditorium delle clarisse, Monte Sant’Angelo
DIAPASON
idea originale ICIRCONDATI di e con DIEGO CARLETTI e LUCIANO
Due servi di scena e due musicisti inconcludenti. Due storie che s’intrecciano per poi fondersi e ribaltarsi in una trama composta di potente comicità, assurdità ed emozioni primordiali. Il gioco dei corpi, messi in luce dalle mezze maschere, si unisce alla comicità frontale clownesca. Lo spazio diviso da un sipario minimale viene all’improvviso capovolto creando dei retroscena che portano lo spettatore in condizione di complicità e intimità. Esempio di contemporaneità nella Commedia dell’arte e nel clown. DIAPASON è un gioco raffinato fatto di musica, di nudità, di fame, di sete e di amore.

28 dicembre 2013, ore 10.45 – Auditorium delle clarisse, Monte Sant’Angelo
SECONDO PINOCCHIO
COMPAGNIA BURAMBÒ
Pinocchio, legato al collo da una catena, ulula al pari di un cane. Alle sue spalle, il burattinaio lo libera ricordandogli che la scena che lo vede braccato dal contadino è stata tolta dal copione. Dal principio si chiarisce quale sarà la cifra dello spettacolo: la finzione è scenicamente dichiarata. Questo permetterà al protagonista di vivere apertamente una relazione giocosa e spontanea con gli animatori. Pinocchio decide di raccontare alcune parti della sua storia e di rappresentarne altre, usando come controfigura una marionetta di legno, che nascerà in una delle prime scene, quando il falegname Geppetto, creerà il suo straordinario figliuolo, già dispettoso e pieno di vita.

29 dicembre 2013, ore 10.45 – Auditorium delle clarisse, Monte Sant’Angelo
LA CREAZIONE DELLE STORIE
di e con DANIELE LASORSA e BRUNO SORIATO
Un tempo, quando veniva la sera, si era soliti accendere il fuoco e raccontare storie. Storie di lupi, di venti, di stelle; storie di boschi di fiumi e tempeste. Alla penombra del fuoco si suonavano ricordi come strumenti. Il mantice della memoria prendeva lentamente fiato e le labbra scorrevano leggere sui tasti del tempo, per dar vita alle storie. Chi le racconta? E quando sono nate? Ma come mai sono nate le storie? Profonde sono le radici della memoria, affondano nella terra fino alla notte dei tempi. Una famiglia di viaggiatori. Una famiglia che porta con sé nelle valige il mondo diviso per tipi e specie. Ognuno di loro si prende cura di una valigia, chi si cura dei ricordi, chi delle ricette chi dei dolci e chi come il nonno dei semi.

Informazione e prevendita: Edicola “lo Scarabocchio”, Corso Vittorio Emanuele 203, Monte Sant’Angelo – tel. 0884.562299 – ingresso singolo € 2,50

www.festambientesud.it

comunicato stampa