Foggia come Londra. Le strisce dei Beatles ispirano il senso civico.
Una iniziativa che accogliamo volentieri, lanciata dall’artista Giovanna Russo, cantante foggiana, impegnata durante l’anno sulle navi da crociera di una nota compagnia italiana.

L’artista, in vacanza due volte l’anno nella sua città natale, ha notato come a Foggia ci sia una certa reticenza da parte dei pedoni, nell’attraversare le strisce pedonali o nel rispettare alcune regole.
Abitudine diffusa anche tra gli automobilisti, con una libera interpretazione del codice della strada, corredata da creative performance nei parcheggi o ai semafori. Un’abitudine diventata ‘consuetudine’, alla quale i cittadini foggiani sembrano ormai essersi rassegnati o non farci più caso.
Così Giovanna Russo, propone alla nostra testata di farsi portavoce per una iniziativa bizzarra e sopra le righe: le persone, i giovani, chi lo desidera dovranno farsi fotografare, nell’attraversare le strisce pedonali, esattamente come i Beatles sulla copertina del celebre album ‘Abbey Road’, avendo l’accortezza di attraversare le strisce con il semaforo pedonale verde, quando non ci sono auto in movimento e di farsi fotografare da qualcuno che sia sul marciapiede o in un luogo sicuro della strada. Il primo ad aderire all’iniziativa è stato proprio il primo cittadino, il Sindaco Franco Landella, incontrato per caso mentre Giovanna e i suoi parenti scattavano le prime foto per le vie del Centro.
Insieme a Giovanna, abbiamo scritto al Comune di Foggia invitando tutti gli amministratori: Sindaco, Giunta, Presidente del Consiglio e Consiglieri ad aderire all’iniziativa, con la richiesta di far dipingere tutte quelle strisce pedonali mancanti, erose dal tempo e dal traffico, che nella città di Foggia sono la maggior parte.
Che questo progetto promosso attraverso la nostra testata, possa divenire un esempio di cooperazione tra cittadini ed Istituzioni e l’apertura di un dialogo civile e costruttivo anziché il solito commento sterile sui social networks che non trova mai effettivo riscontro pratico, né soluzioni. Un modo creativo di sentirsi parte attiva e propositiva di una città che ha bisogno del nostro aiuto.

Le fotografie potranno essere inviate via mail a magazine@riocarnivalfanzine.com e saranno pubblicate su RioCarnival. Una iniziativa che invitiamo ad estendere in altre parti d’Italia.

E se le strisce non dovessero esserci? “le dipingeremo noi” commenta Giovanna. Attendiamo le vostre foto e intanto cominciamo con gli scatti on the road anche noi…
Luana Salvatore