Bugo è uno di quegli artisti che sono sempre più amati da un pubblico trasversale e trasgressivo. Nei modi di fruizione della musica, nell’entusiasmo che si scatena tra artista e pubblico, nel dialogo irriverente a cui si assiste tra palco e audience durante i suoi concerti.
Prova ne è stata l’altra sera al Beck’s Cheers To Independence organizzato da Punk For Business e la famosa marca di birra in zona Navigli a Milano. Alla solita folla di alternativi e indie che frequenta l’area, si è aggiunta una rappresentanza rumorosa di music lovers che hanno decretato il successo dell’esibizione.
Bugo si è esibito dopo i composti Santa Margaret, il gruppo amato dagli addetti ai lavori per eccellenza in questo periodo. Bella presenza della cantante, repertorio in fase di costruzione, qualche problema acustico. Per Bugo, tutte queste variabili non hanno consistenza. È uno spavaldo rocker che si presenta da divo ironico con una giacca alla Beatles (e sotto una maglietta a pois), forse retaggio dei suoi recenti trascorsi in India. Il pubblico era in visibilio, come del resto è successo al concerto del 1° maggio e i due speciali live anteprime del tour a Roma e Milano.
Il singolo singolo “Me la Godo”, è già un classico per il suo pubblico, tratto dal recente album “Nessuna scala da Salire” uscito per Carosello Records e balzato al 1° posto nella classifica dei vinili più venduti. In perfetto stile Bugo, il cd è uscito dopo.
“Bugo Live 2016” (prodotto da Massimo Levantini per Live Nation): 17 Giugno Vetralla (VT), Festival Musicalcentro; 12 Luglio Carpi (MO), Festa dell’Unità, 24 Luglio Treviso, Suoni Di Marca; 6 Agosto Filago (Bg), Filagosto Festival e 18 Agosto Vinadio (CN), Balla Con I Cinghiali. Il cantante sarà il 12 agosto allo Sziget Festival di Budapest.
Christian D’Antonio