Per la quinta volta su Sky Uno, X Factor 2015, per la nona edizione, parte col botto nella tornata delle dirette.
Il primo programma della stagione live è in partenza questo giovedì 22 ottobre dall’arena X Factor di Milano con i superospiti Duran Duran. “Li abbiamo voluti per la prima puntata – spiegano dal board della pay tv – per sottolineare l’innovazione delle band nel nostro show, che è il primo al mondo ad averle introdotte. E loro sono una band vera che ha segnato un’epoca”.
E fino alla finale al Forum di Assago prima di Natale, ne sfileranno di grandi: 5 Seconds of Summer, Justin Bieber, Marco Mengoni, Franco Battiato (seguendo l’apertura che ha avuto Francesco De Gregori lo scorso anno).
Le band sono state affidate a Fedez che guiderà gli Urban Strangers, il duo napoletano che già piace molto al popolo web, i Moseek e i Landlord, di cui il rapper non vuole “spoilerare” molto perché riserveranno sorprese. “Sto per avviare un nuovo percorso con la mia etichetta Utopia – spiega – e non credo che quest’anno riuscirò a portare avanti un progetto come l’anno scorso”, ha detto sibillino alla conferenza stampa di presentazione dei live.
Migliorato l’italiano di Skin, giusto per tranquillizzare, che ha la categoria Under Donne e che sembra tra i giudici la più affiatata con le sue ragazze. Sono Eleonora Anania, sorpresa fuori dal coro, la minorenne Margherita Principi (quella dello strumento medievale) ed Enrica Tara, originaria del Camerun. “Voglio che trasgrediscano, non mi interessa la perfezione”, dice la leader degli Skunk Anansie che giusto questa settimana hanno annunciato un nuovo disco per gennaio 2016.
Elio guidainvece gli Over, con Davide Sciortino, l’italiano trapiantato a Londra, Massimiliano d’Alessandro, Giovanni Sada. “La competizione c’è è inutile negarlo, ma spero sia sana”, dice il leader delle Storie Tese.
Mika è la riconferma tra i coach più applaudita anche dalla stampa. “Difficile fare i live senza tensioni – dice – perché ho solo tre giorni a settimana per preparare tutto, ma dalla pressione nascono belle cose”. Il cantante divo internazionale ha in campo gli Under Uomini, con il producer Luca Chiaravalli, che è l’orgoglio italiano per il pop mondiale. Porta avanti il talento di Leonardo Marius Dragusin, con l’estensione vocale da ovazione, Luca Valenti, il giovane madrelingua inglese, e Eva, alias Giacomo Runco che per il nome si è ispirato a Eva Kant.
“Non ho capito questa scelta – dice candidamente Mika – ma è molto bravo”.
Ovviamente i live sono anche l’opportunità per la produzione italiana di far capire quanto pesa a livello mondiale l’X Factor Made In Italy. “Ci hanno invitato a Londra per farsi dire come riusciamo a fare bene cose che loro hanno inventato – dice il coreografo Luca Tommassini dell’incontro con Simon Cowell, l’inventore del format – e quest’anno lasciamo il rigore del bianco e nero per introdurre più colore, tramonti, natura…sarà una sorpresa”. Tommassini dice di essere orgoglioso dell’interesse che i suoi allestimenti riscuotono anche tra le star: “Mi ferma Giorgia e mi fa i complimenti, Carmen Consoli dice che impara molto vedendo questo show. Io trascorro tutto l’anno a vedere spettacoli in giro per il mondo, poi mi rinchiudo qui a Milano per tre mesi e metto a frutto quello che ho immagazzinato”.
Sorprese anche per l’Xtra-Factor, il programma post-evento di ogni giovedì condotto da Mara Maionchi. Quest’anno ci sarà Alessio Viola, uno dei volti dei tg di Sky, e la grande attesa video maker Tess Masazza, che la Maionchi descrive come una “molto agreable di origini francesi che immetterà nel programma angolazioni nuove”. Tace ancora, almeno con la stampa, Aurora Ramazzotti, dopo le polemiche estive sul suo incarico nel programma daily, il giornaliero delle 19.45. Difesa da padre Eros contro tutti gli attacchi, ora potrà dimostrare quello che vale, stando a contatto con i concorrenti e facendo vedere quello che non passa nella programmazione ufficiale. Alessandro Cattelan non poteva spendere molto tempo con i ragazzi che sono protagonisti della gara, quindi hanno scelto un volto nuovo. Diamole tempo, e chissà se non diventerà una presenza costante. Cattelan, sempre pronto e spumeggiante, ha appena annunciato di aver firmato fino al 2017 per presentare il programma. Perché l’X Factor se c’è, non finisce mai.