Tutto pronto per la XIII edizione del Festival del Cinema Indipendente di Foggia, dedicata al cinema e all’autorialità pugliese. La manifestazione prenderà il via sabato 22 e domenica 23 marzo 2014, con le anteprime dedicate proprio agli autori pugliesi, in programma alla Sala Farina, in via Campanile 10 a Foggia.
Doppio appuntamento, in entrambi i giorni, alle ore 10.30 e alle ore 18.30, con le proiezioni fuori concorso della sezione “Cinema di Puglia”. Sono in tutto quindici le opere (fiction o documentari), girate in Puglia o realizzate da autori nati o residenti in Puglia, che verranno presentate nella sezione non competitiva, con interventi e dibattiti che animeranno le due giornate.
L’iniziativa “Adotta un Film”, lanciata quest’anno dal Festival, che propone alle associazioni socio-culturali del territorio di partecipare attivamente alla promozione dei lungometraggi in gara, infatti, ha suscitato subito l’entusiasmo del variegato mondo del Terzo Settore anche per le anteprime.
In particolare, sabato 22 marzo, al matinée, saranno presenti gli ospiti della RSSA (residenza socio-sanitaria assistenziale di Foggia “Il Sorriso”), con la partecipazione di anziani e disabili del centro diurno comunale di Foggia, accompagnati dagli operatori della cooperativa sociale “Sanità più”.
“L’idea è che questa edizione, più che mai, renda omaggio al nostro territorio, partendo dal coinvolgimento diretto delle realtà associative, degli operatori culturali e del non-profit”, spiega Geppe Inserra, Direttore artistico della kermesse. “Il cinema indipendente, per le sue caratteristiche narrative e per la sue attenzioni ai problemi sociali, è un’occasione importante per riflettere, confrontarsi, ritrovare il gusto di vedere ciò che spesso sfugge alla percezione quotidiana, in una parola tornare a pensare con gli altri.”
L’omaggio al territorio caratterizzerà così l’intera edizione del Festival, che si svolgerà dal 29 marzo al 5 aprile, con le proiezioni delle categorie in concorso (lungometraggi, cortometraggi e cortissimi) e con il calendario degli eventi speciali e delle proposte didattiche rivolte alle scuole.
Con il Festival vero e proprio, dunque, si comincia sabato 29 marzo, alle ore 19.00, a Laltrocinema, in via Duomo, con un omaggio a Federico Fellini. Vero protagonista della serata sarà Ferruccio Castronuovo, regista e attore di Vico del Gargano, che presenterà, in apertura di serata, “Ed ecco a voi…!”, il backstage del film “Ginger e Fred”, girato in 16mm, con copia restaurata in Beta Digital 2003 a Cinecittà Studios. La macchina da presa di Castronuovo segue con curiosità le fasi importanti della lavorazione del film di Fellini. Il tema trattato, come è noto, riguarda la televisione. I grandi network, pur di fare audience, sono pronti a sbattere sullo schermo le patetiche figure di personaggi sul viale del tramonto come i due protagonisti, Ginger e Fred, interpretati da Giulietta Masina e Marcello Mastroianni. In collaborazione con la Fondazione “Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale”, seguirà la proiezione del film “Ginger e Fred”, pellicola del 1985.
L’attenzione alle donne, agli uomini e alla storia del nostro territorio è il filo rosso di questa edizione, che dedica un evento speciale a Maria Marcone, la scrittrice foggiana scomparsa lo scorso mese di gennaio, autrice di numerose opere pluripremiate, tradotte in varie lingue, anche in cinese, in spagnolo e in cileno. Tra le sue opere più importanti anche “La casa delle donne”, romanzo da cui è stato tratto l’omonimo film di Mimmo Mongelli, uscito nel 2003, che verrà proiettato al Festival, domenica 30 marzo, alle ore 20.00, alla Sala Farina.
Un omaggio a Foggia nel settantesimo anniversario dei bombardamenti sarà al centro dell’evento speciale di lunedì 31 marzo, alle ore 21.00, alla Sala Farina, con la proiezione fuori concorso del cortometraggio “Non voglio parlare della guerra” di Giovanni Rinaldi, ricercatore storico-antropologico, operatore culturale, scrittore, grafico, fotografo e video maker, originario di Cerignola.
Ma il territorio torna anche nelle sezioni in concorso, con numerose produzioni locali, anche nella categoria dei lungometraggi, a sottolineare la crescita del movimento cinematografico della daunia, che sempre più va consolidandosi, anche attorno al nuovo Cineporto di Foggia, partner della manifestazione. La struttura di via San Severo, al km 2,00, infatti, ospiterà le attività didattiche, che in forma laboratoriale, saranno tenute da Antonio Fortarezza, regista di origini foggiane e da Ferruccio Castronuovo, nelle mattine dal 31 marzo al 4 aprile, con gruppi di studenti delle scuole superiori di secondo grado. Un movimento cinematografico, a dimensione provinciale, rinsaldato anche dalla Rete dei Festival gemellati, che propone anche quest’anno una sinergia tra i Festival “Bovino Independent Short Film Festival”, “Corto e Cultura” di Manfredonia, “Officinema” di Rocchetta Sant’Antonio, “GarganoFilmFest-Provo.Corto” di San Giovanni Rotondo, e con “La Mente al Cinema”, Festival dedicato alle sfumature della psiche nel cinema, diretto da Luigi Starace, a cura dell’associazione di promozione sociale ‘Stigmamente’ e unione circolo UICC (Unione Italiana Circoli del Cinema).
L’idea del cinema come occasione di aggregazione e di discussione torna anche nella proposta del Festival di riproporre la votazione da parte del pubblico, per assegnare il premio “Giuseppe Normanno” al miglior film e il premio al miglior cortissimo.
La dimensione pugliese del cinema d’autore accompagnerà il Festival anche nell’evento speciale di venerdì 4 aprile, con la proiezione fuori concorso, alle ore 20.30, sempre alla Sala Farina, del film “Bell’epokér” di Nico Cirasola, regista originario di Gravina di Puglia, che sarà anche il Presidente della giuria dei lungometraggi, composta da Angelo Casto, regista originario di Orta Nova e da Eusebio Ciccotti, professore di Storia del Cinema all’Università degli Studi di Foggia.
Sarà all’insegna del cinema pugliese anche la serata finale delle premiazioni, in programma al Teatro del Fuoco, sabato 5 aprile, a partire dalle ore 20.30. Non sarà soltanto una cerimonia per la consegna dei premi, ma anche una serata di proiezioni, che ancora una volta vedrà il pubblico partecipare in modo attivo, con la votazione in diretta dei “Cortissimi” (cioè, delle opere di fiction della durata massima di cinque minuti), che si sono classificati ai primi tre posti nella preselezione di venerdì 4 aprile. Grande attesa anche per Pippo Mezzapesa, che presenterà il suo cortometraggio “SettanTa”, premiato con il Nastro d’Argento, che parla del quartiere Tamburi di Taranto. Come da tradizione, si prevedono anche momenti musicali, sempre legati al nostro territorio, con l’esibizione di cantautori della Capitanata.
Sono legati al territorio, infine, anche gli eventi collaterali, che rendono omaggio alle contaminazioni e al dialogo tra le arti che sempre hanno caratterizzato il Festival. In particolare, è foggiano Giovanni Francesco Poliseno, in arte Jack, poliedrico artista, amante del cinema, tanto da essere uno dei maggiori collezionisti italiani in materia di home video, con una collezione personale di circa tremila titoli provenienti da tutto il mondo. Per tutta la durata del Festival proporrà la mostra “Omaggio al cinema”, allestita già a partire dal 22 marzo sino al 5 aprile, in più location (al Cineporto, nella sala cinematografica Laltrocinema di via Duomo e al Teatro del Fuoco, per la serata finale delle premiazioni).
Il Festival è promosso dalla Provincia di Foggia con il contributo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia e dell’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con Promodaunia, Apulia Film Commission e Cineporto Foggia, Fondazione Banca del Monte, Fondazione Apulia Felix e ÉCU – The European Independent Film Festival.
Tutti gli aggiornamenti sul sito del Festival: www.festivaldelcinemaindipendente.it
comunicato stampa